Senologia
Dopo la maturazione sessuale, le donne dovrebbero farsi visitare periodicamente, anche in assenza di problematiche particolari o di specifica sintomatologia, per tenere sotto controllo lo stato di salute del proprio seno. La mammella è un organo molto complesso che può dare adito alla formazione di cisti, noduli, infiammazioni, infezioni o tumori. A causa di questi rischi è necessario sottoporre l’area a costanti controlli per preservare il proprio stato di salute e prevenire le patologie.
Visita Senologica
In primo luogo il medico Senologo farà un’anamnesi completa, che includa, naturalmente, anche il rischio legato alla familiarità. Una donna che nasce in una famiglia in cui ci sono stati casi di cancro al seno (madri, zie, sorelle, nonne) dovrà essere monitorata con maggior frequenza e scrupolo, perché purtroppo i rischi che il tumore la colpisca a sua volta sono più elevati che non in caso di assoluta assenza della malattia tra congiunti. Questo esame specialistico è consigliato alle donne prima dei 40 anni una volta all’anno e dopo i 40 almeno due volte l’anno. L’esame clinico mira ad identificare eventuali lesioni o noduli sospetti ed indirizza nella scelta delle indagini strumentali (ecografia e mammografia) per l’approfondimento diagnostico.
Ecografia Mammaria
L’ecografia mammaria è un importante tassello nella prevenzione per il seno. tramite questa indagine è possibile rilevare tutte quelle formazioni di origine benigna (come cisti, lipomi o fibro adenomi) o maligna, alterazioni a carico di tessuti e linfonodi (come ad esempio mastiti o ascessi). La mammella viene cosparsa di gel per poter trasmettere in maniera ottimale le onde a bassa frequenza e alta intensità. A seconda di come vengono riflessi questi ultrasuoni è possibile ricavare importanti informazioni sulla densità e sul tipo di tessuto, fondamentale per le diagnosi di primo livello.